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aprile 06, 2004

Se non hai ancora capito chi è il pollo, vuol dire che il pollo sei tu

... ma mi pigliano per il culo?
... questi mi stanno pigliando per il culo. Questi sono tutti d’accordo e stanno recitando ‘sta scenetta assurda...
... ma perché?

Lo zingaro sorride di sbieco mentre spilla un bel boccalone di schiumosa 1664.
Guardali! Quei due si scambiano sguardi d’intesa, o sbaglio?
Spatola via due dita di schiuma dal bordo del boccale.
E quell’altro, che finge di essere ubriaco?...
Asciuga il boccale con uno straccetto logoro.
È tutto così assurdo! ‘Sta famigliola, sembrano finti... quell’altro che non dice un cazzo e giochicchia con la tazzina del caffé... ‘sti due coi camion, con le carpe... e adesso pure ‘sto biondo che se ne esce fuori con ‘sta storia...
Afferra il boccale, posa la sigaretta, si dirige verso il biondo. Quando posa la 1664 sul tavolo del biondo tutti i presenti lo osservano come se fosse Erode in un asilo. Questione di un attimo.

"Appena questo zotico si leva di torno ti dirò qualcosa che ti può interessare” alitò angelicamente il biondo sotto lo sguardo furente dello zingaro. Divertito e incuriosito, I appoggiò il gomito sullo schienale e, con una lieve torsione del busto, si dispose ad ascoltare la storia di quel buffo e misterioso capofamiglia. Lo zingaro accettò la sconfitta; straccio sulla spalla destra, sigaretta, gomiti ben piantati sul bancone, testa incassata tra le spalle: Mi pigliano per il culo, si convinse.
Lo piglia per il culo? si domandò S_ osservando con attenzione I che ascoltava con attenzione il biondo. I due uomini si guardavano dritto in faccia. I bambini giocavano sul tavolo con una mezza dozzina di macchinine (ce n’era anche una identica alla famigliare di papà, stesso modello, stesso colore). La mamma stava china a risistemare qualcosa all’interno dello zaino e Joao era nella posizione più favorevole per cogliere gli aspetti più seducenti dell’operazione: il decolleté della bionda mamma lo aveva in parte risvegliato dai miasmi di quel residuato di Cynar ma lo sguardo acquoso e le mani tremolanti dicevano molto sul suo stato di salute.
Il biondo parlava da un paio di minuti. Raccontava una storia incredibile, che iniziava così: “Quello non è Cynar andato a male. È sangue.”